Il portale dedicato agli eventi di musica classica

Il virtuoso diletto

San Vito dei Normanni (BR)
Complesso rupestre grotte di San Biagio [Mappa]
domenica 1 settembre 2024
ore 21:00

Programma

Anonimo
Dindirindin da Cancionero de Montecasssino
Voca la galiera, Alle stamegne donne, La vida de culin
Juan del Encina
Todos los bienes del mundo da Cancionero de Palacio
Juan Ponce
La mi sola
Juan del Encina
Mas vale trocar
Anonimo
La tricotea
Guglielmo Ebreo
Rostiboli gioioso
Fabritio Caroso
Contentezza d’amore
Giovanni de Macque
Nei vostri dolci baci
Anonimo/T. Arbeau
Branle des Chevaux
Anonimo
Gagliarda: Su l’herba frescha
Anonimo
Canario
Pavana: La bataglia
Cesare Negri
Alta Mendozza
Mateo Flecha
El dindirindin

Artisti

Ensemble Nova Alta
Vladimiro Vagnetti direttore

Gianfranco Perri Introduzione storica

Rassegna

Barocco Festival 2024

Informazioni

BIGLIETTI

Che la musica fosse tra i passatempi preferiti dei nobili del Rinascimento è testimoniato da un’infinità di cronache, dipinti e soprattutto dagli innumerevoli libri corali che a partire dalla metà dal ‘400 occupano un posto d’onore nelle biblioteche signorili. La musica e la danza erano altresì materie di studio dei giovani nobili: Baldassarre Castiglione nel Libro del Cortegiano afferma che conviene che il giovane “abbia notizia di lettere, di musica, di pittura, e sappia danzar e festeggiare”, nella convinzione che il giovane sarebbe stato in grado di governare con armonia, una volta divenuto signore, se fin da fanciullo avesse coltivato la sensibilità artistica. Questa attenzione verso la musica, unitamente al fenomeno del mecenatismo, è stato il giusto stimolo per la produzione di un repertorio vocale e strumentale polifonico destinato all’uso all’interno dei palazzi, come momento di svago ‘et ricreatione’. È musica ‘facile’ da ascoltare, ironica e giocosa nei testi e dal ritmo vivace, un repertorio che procede parallelamente alle più severe forme celebrative sia profane che sacre, ma che viene composto dagli stessi grandi musicisti del Rinascimento. Le formazioni strumentali si appropriavano del repertorio polifonico vocale, spesso adattandolo alle proprie esigenze, oppure improvvisava dei contrappunti sulle melodie delle basse danze. A partire dal XV secolo le corti italiane hanno gareggiato nell’ingaggiare i più valenti musici d’Europa e quella aragonese-napoletana ha primeggiato, vantando al proprio servizio alcuni tra i più valenti compositori e cantori del tempo, da questo è derivato un repertorio ricco di forme colte e popolareggianti. Il concerto proposto dall’Ensemble Nova Alta mette esplora il mondo musicale che dalla Spagna si diffonde in tutto il Regno d’Aragona, spaziando dalle maggiori sillogi del tardo Quattrocento fino ai polifonisti napoletani del pieno Rinascimento.

Musica antica e barocca

ClassicaLive pubblica eventi presenti sul web o su segnalazione diretta degli enti organizzativi o degli artisti. Ti suggeriamo di consultare sempre i canali ufficiali per essere aggiornato sugli eventi di tuo interesse.

Stai cercando un evento?

Su ClassicaLive è possibile esplorare una vasta gamma di spettacoli, concerti e festival in tutta Italia. La piattaforma offre la possibilità di cercare eventi in base a diversi criteri: potete consultare l'elenco di tutti gli artisti o compositori per trovare gli eventi in cui si esibiscono, cercare eventi in un luogo specifico o scoprire rassegne musicali in corso.