A chiusura del festival, questo recital rappresenta un compendio significativo della storia del violinismo del secolo scorso. Un excursus che è più di un biglietto da visita per il venticinquenne Udovychenko, al debutto a Vicenza, in esclusiva per la Fondazione Monte di Pietà.
Il programma, denso e altamente virtuosistico, vede Udovychenko cimentarsi anzitutto nella Sonata di Bartók, tra gli ultimi capolavori del grande magiaro, dedicata a Yehudi Menuhin che ne fu primo esecutore. Seguono due Sonate dalle 6 dell’op. 27 di Ysaÿe: la terza, la celebre “Ballade” dedicata a George Enescu, e la sesta ed ultima, dedicata a Manuel Quiroga.
La chiusura del concerto diviene emblematica del percorso di Udovychenko. “A Paganini” è l’omaggio del russo Schnittke al sommo virtuoso del violino, un lavoro che, prendendo liberamente le mosse dal Capriccio n. 24 di Paganini, attraverso la tipica tecnica polistilistica di Schnittke “intreccia i temi accattivanti e le abbaglianti prodezze tecniche ottocentesche in un'espressione frenetica di angoscia strumentale postmoderna” (Edward Moore).
ClassicaLive pubblica eventi presenti sul web o su segnalazione diretta degli enti organizzativi o degli artisti. Ti suggeriamo di consultare sempre i canali ufficiali per essere aggiornato sugli eventi di tuo interesse.
Su ClassicaLive è possibile esplorare una vasta gamma di spettacoli, concerti e festival in tutta Italia. La piattaforma offre la possibilità di cercare eventi in base a diversi criteri: potete consultare l'elenco di tutti gli artisti o compositori per trovare gli eventi in cui si esibiscono, cercare eventi in un luogo specifico o scoprire rassegne musicali in corso.