Aylen Pritchin
Francesco Libetta

Aylen Pritchin e Francesco Libetta, con il loro talento raffinato e il loro carisma, si confrontano con la Sonata per violino e pianoforte n. 9 dedicata al virtuoso Rudolphe Kreutzer, un’opera celebre per la sua energia travolgente e la dialettica intensa tra i due strumenti. La storia dietro a questa Sonata è molto curiosa: Beethoven la dedicò inizialmente al violinista George Bridgetower, ma cancellò la dedica dopo la prima esecuzione, a seguito di una lite tra i due a causa di una ragazza. Beethoven cambiò la dedica a Kreutzer, che però non suonò mai questa sonata perché la considerava troppo difficile (anzi, “scandalosamente incomprensibile”). Lo stesso autore Lev Tolstoj ne fu intrigato, intitolando “La sonata a Kreutzer” la sua novella incentrata sul potere seduttivo e distruttivo della musica e sulla gelosia coniugale.